Concorso “E quindi uscimmo a riveder le stelle” | Vernio, scadenza 15 luglio

Il Comune di Vernio con il contributo della Fondazione CDSE organizza il concorso “E quindi uscimmo a riveder le stelle”, un contest artistico per i residenti nel Comune di Vernio: una poesia, un breve testo, un’opera d’arte, fotografie, video o un componimento musicale per raccontare insieme la natura, il territorio, emozioni e speranze dopo la quarantena. C’è tempo fino al 15 luglio 2020 per partecipare al concorso, i primi tre classificati saranno premiati (1° posto 100 euro, 2° posto 80 euro, 3° posto 50 euro) in agosto durante la rassegna culturale Apriti chiostro!
Le domande e le opere vanno inviati all’indirizzo mail contestvernio@gmail.com.
Per informazioni ufficio CULT: eventi@bisenzio.it – 0574 931065.regolamento concorso

Dentro la Costituzione Italiana: bussola per orientarsi e appassionarsi – ciclo di incontri | Montemurlo 29 giugno

Il Comune di Montemurlo in collaborazione con la Fondazione CDSE organizza un ciclo di quattro incontri dedicato alla legge fondamentale del nostro paese: Dentro la Costituzione italiana: bussola per orientarsi e appassionarsi.
Gli incontri si svolgeranno nel parco di Villa Giamari, piazza don Milani 1 a Montemurlo, alle ore 21,15 (in caso di pioggia presso la Sala Banti).
Il primo ciclo di incontri si terrà in estate, mentre le ultime due lezioni si svolgeranno in autunno.

  • Si inizia lunedì 29 giugno 2020 con Matteo Mazzoni – direttore dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea: UNA CARTA PER TUTTI. Disegnare la nuova Italia, dalle scelte della Resistenza ai voti della Costituente. Durante la serata il sindaco di Montemurlo Simone Calamai consegnerà una copia della Costituzione Italiana ai giovani montemurlesi maggiorenni nel 2020.
  • Si prosegue lunedì 13 luglio 2020 con Simonetta Soldani – già docente di Storia Contemporanea presso l’Università di Firenze: FAR NASCERE IL FUTURO. Le italiane e la politica negli anni dell’Assemblea Costituente

La partecipazione al corso è gratuita, ma con prenotazione obbligatoria e muniti di mascherina – posti limitati.
Per info e prenotazioni – telefono: 0574-558567, e-mail: promo.cultura@comune.montemurlo.po.it (la prenotazione deve obbligatoriamente contenere: nome e cognome di tutti i partecipanti, numero di telefono indicazione se appartenenti allo stesso nucleo familiare)

Riapertura sede CDSE dal 25 maggio 2020 su prenotazione

Dal 25 maggio 2020 riapre la sede della Fondazione CDSE e sarà possibile consultare l’archivio e la biblioteca CDSE su appuntamento e secondo le norme imposte dall’emergenza.
 
Norme per l’accesso presso la sede della Fondazione CDSE – maggio 2020

1) Per recarsi al CDSE è necessario prendere un appuntamento (dal lun al ven 9.30-17.30) scrivendo a info@fondazionecdse.it e indicando il proprio numero di telefono e l’oggetto della ricerca o della richiesta. Sarete ricontattati e insieme valuteremo se possiamo fornirvi copia digitale del materiale richiesto direttamente tramite mail o se è necessaria una vostra consultazione in sede.
2) In caso di appuntamento, occorre presentarsi muniti di guanti e mascherina.
3) È possibile l’ingresso presso la sede del CDSE una persona alla volta. Una volta entrati nella palazzina comunale di Vaiano posta in via Mazzini, 21, è necessario registrarsi come personale esterno e procedere alla sanificazione delle mani (anche se con guanti), operazione che verrà poi ripetuta all’ingresso della sede del CDSE al secondo piano.
4) In sede è previsto il mantenimento dell’uso della mascherina e la distanza interpersonale di almeno un metro. Il personale del CDSE fornirà guanti monouso per la consultazione del materiale.
5) In caso di febbre è vietato recarsi presso la sede del CDSE.
6) L’utente potrà consultare i materiali nella scrivania indicata dal personale posta nella prima stanza, che sarà periodicamente areata e sanificata dopo ogni appuntamento. Non è possibile accedere agli altri locali del CDSE oltre alla sala indicata dal personale. Non è possibile consultare in modo autonomo i documenti o prendere materiali dagli scaffali.
7) Sono consentite riproduzioni fotografiche autonome da parte dell’utente, mentre non è possibile l’uso della fotocopiatrice.
8) Si raccomanda durante la consultazione una ripetuta sanificazione delle mani sfruttando i distributori gel.
9) Il materiale visionato dagli utenti sarà sottoposto a quarantena e quindi, stando le norme vigenti, non potrà essere consultabile per i successivi 10 giorni.
10) Il mancato rispetto delle disposizioni comporta l’allontanamento dalla sala consultazione da parte del personale del CDSE.

Si rimanda inoltre all’ordinanza all’ordinanza della Regione Toscana n. 59 del 22 maggio 2020: Ulteriori misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Allegato 3 Biblioteche ed archivi. Avvio della Fase 2. 

Boschi di storie – video racconti dal territorio

Fiabe, favole, leggende, aneddoti, testimonianze, documenti rari e curiosità storiche per passare insieme questi giorni a casa. La Fondazione CDSE vi invita a BOSCHI DI STORIE, video-racconti per ritrovare il piacere di ascoltare una bella storia -virtualmente- tutti insieme e riscoprire come comunità tradizioni e storie del territorio.
Puoi vederle sulla pagina Facebook e sul canale Youtube della Fondazione CDSE.

 

#BOSCHI DI STORIE 1: Streghe e fate dei nostri borghi e del Monteferrato 
#BOSCHI DI STORIE 2: Streghe e fate tra Schignano e Spazzavento
#BOSCHI DI STORIE 3: La novella di Prezzemolina
#BOSCHI DI STORIE 4: L’asino rubato e la generosità dei Cavarzani 
#BOSCHI DI STORIE 5: La polendina di Migliana e la speciale benedizione del priore
#BOSCHI DI STORIE 6: L’antica fiera di San Giuseppe a Vernio e le Streghe de Le Barbe
#BOSCHI DI STORIE 7: La cacca canterina
#BOSCHI DI STORIE 8: Le fate di Valibona in Calvana
#BOSCHI DI STORIE 9: Dante e la Val di Bisenzio
#BOSCHI DI STORIE 10: Lo scioglilingua di Petuzzo
#BOSCHI DI STORIE 11: Gli episodi miracolosi del Beato Pietro di Montepiano
#BOSCHI DI STORIE 12: La Birincintola ingegnosa parte 1
#BOSCHI DI STORIE 13: La Birincintola ingegnosa parte 2
#BOSCHI DI STORIE 14: Il leone di Rimaggio
#BOSCHI DI STORIE 15: I serpenti regoli e Il masso del diavolo a Cantagallo
#BOSCHI DI STORIE 16: I fuochi di Pasqua in Val di Bisenzio
#BOSCHI DI STORIE 17: La leggenda del cardato
#BOSCHI DI STORIE 18: Migliana. Lo stivale e gli abitanti che volevano allargare la chiesa
#BOSCHI DI STORIE 19: Giglione il carbonaio di Montepiano
#BOSCHI DI STORIE 20: L’ospitalità a forestieri e viandanti: Gesù Cristo a Castagneta
#BOSCHI DI STORIE 21: La leggenda della castagna
#BOSCHI DI STORIE 22: Rocca Cerbaia: il passaggio segreto e Cunizza da Romano
#BOSCHIDISTORIE 23: Il demonio di Rimondeto – parte 1
#BOSCHIDISTORIE 24: Il demonio di Rimondeto – parte 2
#BOSCHIDISTORIE 25: La capanna degli Ebani sul monte Javello
#BOSCHIDISTORIE 26: Se cambi la scena…

Continuate a seguirci, altre storie saranno pubblicate nei prossimi giorni!
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I video-racconti della Fondazione CDSE sono registrati nel pieno rispetto delle norme stabilite nel tempo dai decreti del Governo italiano per fronteggiare l’emergenza coronavirus. Le distanze di sicurezza sono sempre rigorosamente rispettate.  

CDSE festeggia con un video il Cantamaggio in Val bisenzio

In occasione del Cantamaggio, la Fondazione CDSE in collaborazione con i comuni della Val di Bisenzio ha realizzato un video per celebrare questa sentita festività.
Raccontare maggio è raccontare la vita, la primavera, le speranze, le preghiere, le lotte di ieri e di oggi. In Val di Bisenzio è tradizione antichissima, e nel corso del Novecento, nonostante le censure e le interruzioni, ha continuato a rifiorire sempre, di volta in volta, e a non morire mai.
Con questo racconto storico, realizzato in quarantena con la collaborazione a distanza del maestro e maggiaiolo Daniele Poli, cercheremo di portarvi nel mondo del Cantar’ Maggio. Non è facile, perché mancano le persone, i cori, gli accidenti e i balli, manca la gioia della condivisione nel canto liberatorio del Maggio. Ma almeno la storia di questa tradizione bellissima e ancestrale, almeno quella, possiamo regalarvela. Buona visione!

Cantar Maggio in Valbisenzio

75° anniversario della Liberazione – Val Bisenzio

75° Liberazione in Val Bisenzio
Il 25 aprile 2020 alle 12 proveremo a sentirci più vicini e festeggiare insieme questo anniversario nella piazza virtuale di facebook e youtube con il video-racconto “Resistere sempre. Val Bisenzio unita ieri, oggi, domani” realizzato dai Comuni della val Bisenzio, Anpi Val Bisenzio e Fondazione CDSE, in collaborazione con il CCR, testimoni e comunità.L e incredibili immagini di una valle vuota durante il periodo dell’emergenza sanitaria, i messaggi dei sindaci, di ANPI, della Fondazione CDSE e del testimone Nello Santini, le foto storiche delle passate celebrazioni del 25 aprile… la piazza è virtuale, ma l’insegnamento della storia e la forza dei valori non lo sono. Buon 25 aprile! W l’Italia! W la Resistenza!

Per vedere il video cliccare qui: Resistere sempre. Val Bisenzio unita ieri, oggi, domani

75° anniversario della Liberazione – 25 aprile 2020 Montemurlo

75° anniversario della Liberazione
Per festeggiare, anche se virtualmente, il 75° anniversario della liberazione e Resistenza, la Fondazione CDSE per il Comune di Montemurlo ha realizzato due video-racconti con testimonianze e suggestive immagini storiche e attuali delle belle colline del Monteferrato, delle ville e dei borghi che divennero scenari di guerra e Resistenza.

Il primo video si intitola “Il passaggio della guerra a Montemurlo e la solidarietà dei contadini” ed è rivolto a tutti coloro che vorranno ascoltare la storia della Resistenza, della lotta partigiana, della solidarietà contadina e della Liberazione del nostro territorio.
Il secondo video-racconto è dedicato ai “Luoghi della guerra e della Resistenza a Montemurlo” con le storie delle azioni partigiane più famose, delle terribili rappresaglie tedesche e dei luoghi di Montemurlo e dei suoi borghi collinari come Albiano e Cicignano che ne furono lo scenario.
Nella settimana dedicata alla Resistenza, i #boschidistorie della Fondazione CDSE diventano i boschi dei partigiani e delle comunità che lottano ieri come oggi, nel segno di quei valori che ora più che mai ci guidano in questo particolare tempo della storia.

Ecco i link a cui poter vedere i video-racconti:
Il passaggio della guerra a Montemurlo e la solidarietà dei contadini

I luoghi della guerra e della Resistenza a Montemurlo

👉Se vuoi puoi rivedere tutti i video racconti sul canale YouTube del CDSE 🔗 https://bit.ly/2x4dCnW

RINVIATO A DATA DA DESTINARSI – Marzo delle donne a Montemurlo | spettacolo e incontro

Il Comune di Montemurlo, in collaborazione con la Fondazione CDSE, organizza una rassegna di eventi di pari opportunità nel mese di marzo 2020.
Si comincia giovedì 19 marzo 2020 alle ore 19.30 con l’apericena offerto dal Circolo G. Gelli (via Montalese 197, Bagnolo) a cui seguirà, alle ore 21.00, “Quando il silenzio si fa parola: la diversità imbarazzante della scrittura delle donne“, incontro a cura di Luciana Brandi, professoressa di psicolinguistica dell’Università degli Studi di Firenze, in collaborazione con la Fondazione CDSE.
Si prosegue martedì 31 marzo 2020, presso il Liceo artistico “Umberto Brunelleschi” (via Maroncelli, Oste), dove alle ore 11.00 si terrà l’incontro-lezione sul tema “Le donne nell’arte“, a cura della dott.ssa Alessia Cecconi, direttrice della Fondazione CDSE.

Ingresso libero.

Informazioni presso Ufficio cultura e pari opportunità (0574 558569), Biblioteca comunale “B. Della Fonte” (0574 558567).

RINVIATO A DATA DA DESTINARSI – Donne di ieri e di oggi, Festa della Donna 2020 | Vernio, Sala superiore Fabbrica Meucci

Festa della Donna 2020

In occasione della Festa della Donna 2020, il Comune di Vernio insieme alla Fondazione CDSE organizza un incontro a tema Donne di ieri e di oggi.
L’appuntamento è per sabato 7 marzo 2020 dalle ore 17.00 presso la Sala Superiore dell’Ex Fabbrica Meucci, a Mercatale di Vernio, dove Annalisa Marchi, Presidente della Fondazione CDSE, interverrà su “Miseria e speranza. Le donne che vissero la tragedia della galleria di Turbola (28 marzo 1945)“. A seguire Grazia Tempesti, Segretaria Provinciale SPI CGIL, con “Disparità salariale nel lavoro delle donne. Ancora oggi?“.

Ingresso libero.

RINVIATO A DATA DA DESTINARSI – Festa della Donna 2020 | Vaiano, Casa del Popolo

Festa della Donna 2020

In occasione della Festa della Donna 2020, il Comune di Vaiano insieme a Fondazione CDSE, ANPI Vaiano, Altroteatro, SPI CGIL Valdibisenzio, Auser La Sartoria Vaiano, ARCI Circolo G. Rossi, Casa del Popolo di Vaiano organizza e promuove l’evento di venerdì 6 marzo 2020, presso la Casa del Popolo di Vaiano.
Alle ore 19.00 si terrà l’apericena con prenotazione obbligatoria (euro 5) entro il 5 marzo presso la Casa del Popolo o chiamando lo 0574 989136. A seguire alle ore 21.00 andrà in scena lo spettacolo teatrale di Altroteatro  dal titolo Non possono fermare la Primavera. Donne resistenti dagli Appennini alle montagne del Kurdistan con Chiara Steri, Giulia Calamai, Serena Mannucci, Benedetta Tosi, Elisa Tommasi. Sceneggiatura di Antonello Nave, Luciana Brandi, Alessia Cecconi, regia di Antonello Nave.
L’ingresso all’evento è libero.

Sarà presente Giulia Zuccotti delle rete Jin delle donne curde.

6 marzo 2020

#nofurtomarini, 13 febbraio ore 16.30, incontro con Alessia Cecconi e Matteo Grasso | Pistoia, Atrio Museo Marino Marini

A partire da martedì 4 febbraio 2020, fino a sabato 15, si susseguiranno una serie di iniziative, organizzate da Cgil Pistoia e il Comitato Nessuno tocchi Marino contro la chiusura del Museo Marino Marini di Pistoia.
#nofurtomarini

Insieme all’Istituto Storico della Resistenza di Pistoia, anche la Fondazione CDSE sarà presente. L’appuntamento è per giovedì 13 febbraio 2020, alle ore 16.30, presso l’Atrio del Museo Marino Marini di Pistoia, con l’intervento “Il salvataggio dei tesori artistici pistoiesi. Dalle distruzioni della guerra all’impegno per una tutela costante di un patrimonio di tutti“, a cura di Matteo Grasso, direttrore ISRPt, e Alessia Cecconi, direttrice della Fondazione CDSE.

Ingresso libero.