“Teresa e le altre. Storie di donne, incontri e lavoro alle soglie della contemporaneità”, è un progetto suddiviso in 5 episodi che sarà distribuito sulle principali piattaforme internazionali (Spotify e Spreaker) dal 7 febbraio 2025 per coinvolgere un pubblico più ampio possibile. Autrici e voci narranti sono Alessia Cecconi e Luisa Ciardi della Fondazione CDSE, mentre la regia e il montaggio sono di Lorenzo Tempestini, giornalista e autore del podcast “Ribelli”. Il podcast si avvale della collaborazione scientifica di Simonetta Soldani, tra le massime esperte di storia di genere dell’età contemporanea, e dedica ogni episodio ai vari tipi di lavori femminili collegati a un periodo storico, tracciando il cammino di emancipazione femminile, dall’inizio dello scorso secolo fino alle sfide di oggi, attraverso piccole grandi vite straordinarie.
Storie e voci potenti, riflessioni per capire come le donne hanno costruito, passo dopo passo, lavoro dopo lavoro, incontro dopo incontro, un mondo nuovo. Le nuove voci registrate quest’anno si intrecciano alle testimonianze originali selezionate a partire dagli anni Ottanta, un patrimonio raccolto in più di quattro decenni e un fondo che conta ormai 70 unità archivistiche di fonti orali femminili”. Un racconto denso di emozioni quello del podcast. Grazie a uno straordinario lavori di recupero, si ascoltano voci di donne nate nell’Ottocento, voci limpide che raccontano lotte e sogni di oltre cento anni fa raccolte dal CDSE e da Annalisa Marchi negli anni ’80 del secolo scorso e digitalizzate.
I documenti d’archivio sono invece letti dall’attrice Giulia Aiazzi di Teatro Metropopolare.
La ‘Teresa’ del titolo è un omaggio alla sindacalista Teresa Meroni, di origine lombarda e segretaria della Lega Laniera della Val di Bisenzio durante la Prima Guerra Mondiale, che mobilitò le operaie tessili per una grande marcia contro la guerra nel 1917 e organizzò varie manifestazioni di protesta. Ma potrebbe riferirsi anche a qualsiasi delle tante Teresa che hanno lavorato e lottato tra città e Appennini nella prima metà del Novecento. Tanti i temi affrontati nei vari episodi, dalla villeggiatura con donne a servizio, sarte e balie a contatto con nuovi mondi, alle operaie tessili e sindacaliste, alle donne della montagna e del bosco a cavallo delle due guerre, alle donne mezzadre e contadine fino al dopo guerra e alle speranze e disillusioni dopo il primo voto.
Le nuove interviste sono state realizzate tra l’estate e dicembre 2024 sia al CDSE che nelle abitazioni delle intervistate o, quando possibile, direttamente nei luoghi di produzione legati al mondo del lavoro (boschi, cannicciaie attive o in disuso, villaggi industriali, ex fabbriche).