
La collina delle meraviglie. Montemurlo Green, itinerari e laboratori | 22 maggio, Montemurlo

Nell’ambito delle iniziative di promozione della Via delle Rocche, sabato 21 maggio, ore 16, piazza del Castello, Montemurlo, il Comune di Montemurlo in collaborazione con la Fondazione CDSE e Laboratori Archeologici San Gallo organizza “La Via delle Rocche a Montemurlo” con presentazione del percorso trekking,
Visita guidata ai giardini della Rocca di Montemurlo e caccia al tesoro archeologica per giovani esploratori.
📌 Iniziativa gratuita, prenotazione obbligatoria: 0574 558567
All’interno del programma estivo delle passeggiate in Val Bisenzio tra reale e meraviglioso, sabato 21 maggio, ore 9.30 a Fabio (Vaiano), il Comune di Vaiano, in collaborazione con la Fondazione CDSE e l’Associazione Salvaguardia e Sviluppo della Calvana organizza la passeggiata “Gioielli nascosti: alla scoperta di Parmigno tra Medioevo, leggende e tradizioni”.
Possibilità di brunch a Parmigno e presentazione del gioco Calvanopoli a cura di ASSC.
📌 Evento gratuito, prenotazioni su: www.visitvalbisenzio.it/prenotazione-eventi
Per il brunch a pagamento, prenotazione obbligatoria: 3471276647
Nell’ambito della 444°rievocazione della Festa della Polenta, venerdì 20 maggio, ore 21 a San Quirico, nel Casone dei Bardi, il Comune di Vernio, con la collaborazione di Fondazione CDSE e Laboratori Archeologici San Gallo presenta “La Via delle Rocche: in cammino tra Medioevo e Rinascimento. Pellegrini, viandanti e Signori nell’Appennino tosco-emiliano“, con presentazione del nuovo percorso che collega la Rocca di Montemurlo a quella di Vernio.
📌 Evento gratuito, prenotazioni su: www.visitvalbisenzio.it/prenotazione-eventi
Venerdì 13 maggio, ore 21 Casa del Popolo di Vaiano
Presentazione e proiezione del documentario “La battaglia della memoria” a cura del collettivo storico Cannibali e Re dedicato alle lotte per l’emancipazione e i diritti combattute in Val Bisenzio tra il 1917 e il 1919. Interventi di Luciana Brandi, presidente di ANPI Vaiano e Luisa Ciardi, storica della Fondazione CDSE che hanno contribuito alla realizzazione del documentario.
📌 Ingresso libero.
Per vedere il documentario clicca qui: La battaglia della memoria: Prato e la Val Bisenzio
Via delle Rocche
Un nuovo affascinante cammino nell’Appennino pratese tra Medioevo e natura, che unisce per la prima volta la Rocca di Montemurlo, Torre Melagrana in Calvana, Rocca Cerbaia e Rocca di Vernio.
L’Ambito pratese, con i comuni di Prato, Cantagallo, Montemurlo, Vaiano e Vernio lancia un nuovo progetto turistico di grande suggestione, che va a implementare la ricca rete di cammini presenti nel territorio.
Si tratta di un nuovo percorso curato dalla Fondazione CDSE insieme a Legambiente Prato: un unico cammino collega la Rocca di Montemurlo, la Torre di Melagrana in Calvana fino alle Rocche di Cerbaia e di Vernio in Alta Val di Bisenzio, emblemi di celebri famiglie, come i conti Guidi e Alberti, ricordati nella Divina Commedia.
La Via delle Rocche è un tuffo nel Medioevo, ma anche un’esperienza immersiva in contesti paesaggistici di grande fascino, dagli anfiteatri naturali delle cave di Serpentino del Monteferrato alla dolcezza dei terrazzamenti collinari montemurlesi, dai panorami sconfinati del massiccio della Calvana, fino alle asprezze più selvagge della Val di Bisenzio.
Facilmente accessibile e divisibile in tappe, la Via delle Rocche ripercorre gli antichi sentieri di mezza costa medievali, lungo i quali si incontrano ancora pievi, badie, piccoli borghi arroccati e un’ospitalità diffusa e genuina.
I dati tecnici del percorso
Dove possibile il cammino ricalca la rete sentieristica CAI dell’area pratese; nel contempo è stato creato un percorso che potesse connettersi in snodi fondamentali con cammini già in essere quali la Via Jacopea o la Via della Lana e della Seta, mantenendo tuttavia un’originalità di tracciato rispetto ad essi.
Il cammino è modulabile in più tappe, adatto a più target di riferimento, dall’escursionista esperto alla famiglia con bambini.
Lunghezza totale: 44,5 km
Dislivello complessivo: 2150 m
Difficoltà: media
Durata complessiva: da 1 a 3 giorni
Comuni: 5 (Montemurlo, Prato, Vaiano, Cantagallo, Vernio)
Collegamenti: 3 – La Via della Lana e della Seta, Cammino di San Jacopo, Via Romea germanica imperiale
Il progetto Via delle Rocche e le sue caratteristiche
Il progetto ha previsto un’indagine preliminare di ricerca delle emergenze medievali presenti nel territorio dei comuni di Montemurlo e a Nord di Prato, con un corrispondente censimento della rete sentieristica CAI presente, oggetto di una parallela risistemazione e aggiornamento numerazione.
La progettazione, curata da Fondazione CDSE e Legambiente Prato, si è svolta nel doppio binario della ricerca scientifica e dell’indagine sul campo, con una individuazione mirata del percorso, mappatura e verifica sentieristica. È stata inoltre attivata un’importante collaborazione con Laboratori Archeologici San Gallo, spin off dell’Università di Firenze, cattedra di Archeologia medievale, per quanto riguarda approfondimenti su particolari emergenze medievali. All’interno del percorso, sono stati scelti i tratti che ricalcavano l’antica viabilità medievale di mezza costa che conduceva dal pistoiese fino al passo di Montepiano, in modo anche da toccare altre emergenze medievali immerse nella natura e in linea con il brand identity del cammino, come: antiche cave (cave di Serpentino di Monteferrato), pievi (come San Giovanni Decollato di Montemurlo e quella di Sofignano in Calvana), borghi medievali meno noti (come Popigliano e Grisciavola, Mezzana, Ceraio e Costozze).
Grande festa per l’inaugurazione del 7 maggio a Rocca Cerbaia
Sabato 7 maggio 2022 a Rocca Cerbaia, inaugurata la via e presentato il nuovo percorso. Ecco il programma:
Rocca Cerbaia (Cantagallo, loc. Carminagnello), prato davanti al castello:
ore 11.30: presentazione del cammino, con le Amministrazioni e i curatori del percorso della Fondazione CDSE e Legambiente Prato
ore 12.00 e 15.30: Esibizione di rapaci e spettacolo di falconeria a cura dell’Antica falconeria toscana
ore 12.30 e 15.00: Visita guidata a cura della Fondazione CDSE
Per tutte le info sulla Via delle Rocche: www.pratoturismo.it
Sabato 7 maggio 2022 a Rocca Cerbaia, si terrà la inaugurazione e presentazione del nuovo percorso della Via delle Rocche, promosso dai comuni dell’ambito turistico pratese, in particolare Comune di Montemurlo, di Prato, di Vaiano, di Cantagallo e di Vernio e progettato e curato da Fondazione CDSE e Legambiente Prato.
Ecco il programma:
Rocca Cerbaia (Cantagallo, loc. Carmignanello), prato davanti al castello:
ore 11.30: presentazione del cammino, con le Amministrazioni e i curatori del percorso della Fondazione CDSE e Legambiente Prato
ore 12.00 e 15.30: Esibizione di rapaci e spettacolo di falconeria a cura dell’Antica falconeria toscana
ore 12.30 e 15.00: Visita guidata a cura della Fondazione CDSE
Il 7 di maggio Rocca Cerbaia potrà essere raggiunta con 3 diverse opzioni:
Con escursione guidata gratuita con la guida di Legambiente:
ore 9.00 Partenza da Montecuccoli, arrivo a Rocca Cerbaia via Forraceca (difficoltà media, non adatto a principianti, a/r 7km, 250 m. dislivello). Durata percorso andata 2 h. Ritorno in autonomia per lo stesso sentiero. Max 25 partecipanti, prenotazione obbligatoria iscrivendosi su: https://www.visitvalbisenzio.it/prenotazione-eventi (info: 0574.931264-931065 lun-ven 9/13)
Con Tour EatPrato walking, con la guida di Legambiente:
Ore 12.30 ritrovo per aperitivo presso il Bar Pasticceria Ciolini a Carmignanello
Ore 14.00 partenza; durata 6 h circa (trekking, ristoro e spettacolo di falconeria presso la rocca), durata sola escursione: 4 h circa (difficoltà escursionistica, a/r 9km, 400 m. dislivello). Ritorno con guida. Max 25 persone. Per info, costi e prenotazioni: www.eventbrite.it (info: 0574.1837859).
In autonomia
È possibile raggiungere Rocca Cerbaia solo a piedi. Lo si può fare in autonomia, partecipando poi liberamente agli spettacoli e alle visite guidate, percorrendo i seguenti sentieri: da Montecuccoli (sentiero CAI 448, a/r 7km, 250 m. dislivello) e da Carmignanello, ponte di Cerbaia (sentiero ‘di Dante’ CAI 448 dislivello 188m – a/r 4,6 km, difficoltà media).
Si raccomandano per tutti scarpe da trekking e acqua. Non è previsto punto ristoro a Rocca Cerbaia. Consentito accesso ai cani al guinzaglio sempre vicino al padrone.
Per tutte le info sulla Via delle Rocche: www.pratoturismo.it
Sabato 30 aprile 2022
La trasformazione storica e sociale di Montemurlo raccontata agli studenti
Giunge a conclusione il progetto di educazione civica promosso dal Comune di Montemurlo con la Fondazione CDSE nell’ambito della Festa della Toscana. Laboratori in classe e visite degli studenti in municipio per conoscere la storia e capire come funziona un Comune
A Montemurlo giunge a conclusione “Toscana terra di libertà: il Comune di Montemurlo e il diritto alla partecipazione pubblica in un documentario per giovani cittadini consapevoli”, il progetto di educazione civica e cittadinanza attiva, realizzato dal Comune con la Fondazione CDSE, che si era interrotto lo scorso anno a causa della pandemia. Il 7 e l’8 aprile, alla scuola media “Salvemini La Pira” si svolgeranno presentazione del video agli studenti e i laboratori sulla storia della Montemurlo democratica, mentre i prossimi 21 e 28 aprile gli studenti visiteranno il municipio e gli uffici comunali.
Il progetto, infatti, ha come scopo la conoscenza (soprattutto per le giovani generazioni) e la valorizzazione del percorso di conquista dei diritti nel corso del Novecento e degli importanti passi di avvicinamento alla creazione di una comunità coesa e consapevole: la partecipazione diretta e indiretta alla lotta antifascista e di Resistenza, le battaglie sociali e sindacali del Dopoguerra e degli anni Sessanta, l’intenso attivismo nelle fabbriche e nelle associazioni.
«Attraverso un documentario didattico e un pannello roll-up itinerante abbiamo raccontato la grande trasformazione sociale ed economica di Montemurlo e i percorsi di emancipazione attraverso il lavoro, le lotte e le conquiste per maggiori diritti che hanno portato oggi la nostra comunità ad essere coesa e attiva dal punto di vista civico e politico», spiega la presidente del consiglio comunale, Federica Palanghi che ha promosso il progetto nell’ambito delle iniziative della Festa della Toscana. «Parallelamente, grazie alle video interviste ai protagonisti dell’amministrazione comunale di oggi (sindaco, presidente del consiglio comunale e segretario comunale) abbiamo spiegato agli studenti in modo semplice come funziona un Comune e quali sono i diritti e i doveri di ogni cittadino». Un modo per avvicinare gli studenti alla storia del territorio e alle istituzioni pubbliche.
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