Liberazione di Vernio | commemorazione Parco memoriale della Torricella 18 settembre

Come ogni anno il Comune di Vernio, in collaborazione con UNUCI Prato, ANPI, Fondazione CDSE, Associazione Linea Gotica Alta Val Bisenzio ricorda la battaglia della Torricella e la Liberazione del territorio dal nazifascismo con un’intera giornata di iniziative e la tradizionale cerimonia al Parco Memoriale della Torricella, in uno dei luoghi più significativi per la storia della Seconda Guerra Mondiale in Toscana.
La cerimonia al Parco Memoriale della Torricella è fissata per domenica 18 settembre alle 11,30. Insieme alle autorità e ai vari interventi storici di contesto, durante la cerimonia farà il suo saluto anche Michael Cox, il figlio del capitano inglese D.T. Cox, comandante delle truppe di Liberazione alleate a Prato e governatore militare della città nel 1945, con cui il Comune di Vernio e la Fondazione CDSE hanno già collaborato negli anni scorsi.
Dalle ore 8.00 del 18 settembre sarà possibile raggiungere il Parco Memoriale con un itinerario trekking guidato dal CAI sez. Montepiano con partenza da San Quirico, mentre alle 9.00 sarà la volta dei ciclisti guidati dall’associazione Valbisenzio Bike che guiderà un’escursione in mountain bike fino al passo della Torricella.
Dalle 9.15 sarà possibile visitare l’esposizione permanente sulla Linea Gotica a cura dell’associazione Linea Gotica alta Val Bisenzio aps. Dalle 10.45 i membri dell’associazione saranno disponibili per visite guidate alle postazioni difensive ricostruite nell’area del Parco Memoriale e per il racconto della ricostruzione statica di un campo minato difensivo.
Al termine della cerimonia militare a cura di Unuci Prato e dei saluti delle autorità intervenute, sarà possibile partecipare ad un momento conviviale presso la Baita degli Alpini a Risubbiani (Montepiano).
In caso di maltempo la cerimonia si svolgerà presso l’ex fabbrica Meucci, via della posta vecchia 1, Mercatale di Vernio.

Eppure era bella la sera | spettacolo Liberazione Montemurlo, 11 settembre

In occasione del 78° anniversario della Liberazione di Montemurlo, il Comune di Montemurlo, ANPI Prato in collaborazione con la Fondazione CDSE e Teatro Metropopolare, organizzano lo spettacolo teatrale “Eppure era bella la sera. Le donne che hanno fatto la Resistenza in Italia” a cura di Teatro Metropopolare, con l’introduzione di Alessia Cecconi, direttrice della Fondazione CDSE.
Domenica 11 settembre ore 21.15, parco di Villa Giamari, piazza Don Milani 1, Montemurlo, ingresso libero.

Drammaturgia e regia Livia Gionfrida; con Livia Gionfrida e Giulia Aiazzi. Fisarmonica e voce Simone Faraoni, organizzazione Francesca Nunziati; produzione Teatro Metropopolare.
Con il patrocinio di Fondazione Museo della Deportazione e Resistenza di Prato. Introduce Alessia Cecconi, direttrice della Fondazione CDSE.
Saluti del Sindaco Simone Calamai, dell’Assessora alle p.o. e Politiche della Memoria Valentina Vespi
e dell’ANPI sezione di Prato.

 

Fra angeli, soli e silenzi di bosco, passeggiata teatrale | 11 settembre, Montepiano

Il Comune di Vernio, la Fondazione CDSE in collaborazione con l’associazione Biribà aps – Teatro di Natura organizzano per domenica 11 settembre 2022 presso Montepiano, Fra angeli, soli e silenzi di bosco. PASSEGGIATA TEATRALE tra borgo, bosco e ville accompagnati dalla Fondazione CDSE e da azioni artistiche in cammino: pittura dal vivo, danza con maschere, burattini, danza aerea, poesie e racconti con accompagnamento musicale. Ritrovo ore 10.00 presso il Giardino del Sole, Montepiano.
Partecipazione libera e gratuita fino ad esaurimento posti con prenotazione obbligatoria sul sito www.visitvalbisenzio.it

Sulla via dei Faggi, 78° anniversario Liberazione di Vaiano | 10 settembre

In occasione del 78° anniversario della Liberazione di Vaiano, il Comune di Vaiano, ANPI Vaiano, Fondazione CDSE, in collaborazione con Legambiente Prato, organizzano per sabato 10 settembre un trekking guidato da Vallupaia (Schignano) fino ai Faggi di Javello, accompagnando il cammino con testimonianze, poesie e curiosità storiche legate al passaggio della Guerra e alla lotta di Liberazione dal nazifascismo. Ritrovo a Vallupaia ore 9.30 (a/r 7km, 400 m. dislivello) e partenza per i Faggi di Javello. Pranzo in autonomia e ritorno libero. Per chi desidera sarà attivo un servizio di jeep navetta sia per l’andata che per il ritorno con ritrovo sempre a Vallupaia, grazie alla collaborazione con i volontari del CSN di Prato.
Partecipazione gratuita su prenotazione iscrivendosi su: www.visitvalbisenzio.it/prenotazione-eventi. Info (lun-ven 9-13): eventi@bisenzio.it 0574.931264/931065

Corteggio storico di Montemurlo | 10 settembre, piazza Amendola, Oste

Il Comune di Montemurlo, il Gruppo storico Montemurlo aps in collaborazione con la Fondazione CDSE organizzano la 31^ edizione del Corteggio Storico di Montemurlo.
Sabato 10 settembre dalle ore 16:30 piazza Amendola a Oste sarà animata da falconieri, figuranti, sbandieratori e danze, mercati rinascimentali.
Dalle 21:00 Corteggio storico per le vie del paese con la partecipazione di vari gruppi provenienti da tutta la Toscana. Racconto storico della battaglia di Montemurlo del 1537 e presentazione dei personaggi a cura di Alessia Cecconi, direttrice della Fondazione CDSE.
Ingresso libero e gratuito.

La via degli Artisti, dal borghetto di Bagnolo alla villa del Barone | 7 settembre Montemurlo

All’interno del programma di itinerari “La collina delle meraviglie al Tramonto – Montemurlo Green”,
il Comune di Montemurlo organizza per mercoledì 7 settembre 2022 ore 19.00 ritrovo presso il Borghetto di Bagno La via degli Artisti. Passeggiata tra arte e natura fino alla villa del Barone a cura della Fondazione CDSE in collaborazione con il gruppo trekking Storia Camminata. Rientro con Aperitivo con prodotti del territorio a cura dell’associazione Filiera Corta di Montemurlo aps.
La partecipazione è gratuita su prenotazione, aperitivo con contributo.
Info e prenotazioni: promo.cultura@comune.montemurlo.po.it oppure con messaggio Whatsapp 3384933908

La Rocca di Vernio svelata I 3-4 settembre

Il 3 e il 4 Settembre un fine settimana dedicato alla Rocca di Vernio: l’ultima suggestiva tappa del percorso la Via delle Rocche.

Il 3 e 4 settembre la Rocca di Vernio si apre ai visitatori per un fine settimana ricco di eventi legati alla promozione del nuovo percorso trekking la “Via delle Rocche”, presentato dall’ambito turistico pratese nel maggio scorso e fortemente voluto dal Comuni dalla Val Bisenzio, itinerario curato e ideato da Fondazione CDSE e Legambiente Prato.

La Rocca di Vernio rappresenta l’ultima tappa di questo straordinario itinerario che si snoda tra le principali emergenze medievali tra Montemurlo, Prato e l’area della Val Bisenzio.

Il fine settimana offre l’occasione, grazie alla disponibilità del Conte Franco Santellocco Gargano, proprietario della Rocca, di conoscere e visitare sia il palazzo Comitale che l’antica area del Roccaccino.

La due giorni si apre Sabato 3 settembre alle 16:30 con un concerto nel salone della musica, curato dall’associazione Mario Lucci, dal titolo “i misteri del pentagramma” con la soprano Ilenia Lucci, al flauto Stefano Mammarella, all’arpa Claudia Falcone e con la danzatrice Flora Tesi.
A seguire sarà possibile visitare la Rocca e la Cappella dedicata a Sant’Agata e Santa Berta con la Biblioteca Popolare Petrarca. Il coordinamento degli eventi è a cura del Conte Franco Santellocco Gargano.

Domenica 4 alle 16:30 si terrà la presentazione del percorso trekking la Via delle Rocche a cura della Fondazione CDSE e Laboratori Archeologici San Gallo “La Rocca di Vernio e le antiche Vie Medievali”: un interessante approfondimento sui contenuti storici del percorso. A seguire si terrà la visita alle vestigia medievali dell’originaria Rocca e il laboratorio di archeologia medievale “I segreti delle mura e delle rocche medievali”.

📌Gli eventi sono tutti gratuiti e disponibili su prenotazione registrandosi sul sito www.visitvalbisenzio,it sezione prenotazione eventi. Per informazioni tel eventi@bisenzio.it tel 0574/931065 e 0574/931264.
🚶Come raggiungere la Rocca di Vernio in auto: da Sasseta, imboccando la strada vicinale Sasseta
A piedi: da San Quirico, sentiero CAI 458

Camminata della memoria e della solidarietà Fabio-Savignano I 3 settembre

Sabato 3 settembre, camminata della memoria e della solidarietà Fabio-Savignano, organizzata da Associazione “Don Milani”, Comune di Vaiano, Fondazione CDSE.
Da Vaiano a Sofignano e Savignano, fino alla canonica di Fabio, luogo simbolo di solidarietà, dalla parte degli ultimi, secondo l’insegnamento di don Ezio Palombo.
La camminata tutti insieme avverrà da Savignano a Fabio per la via degli Schizzi, fino alla canonica di Fabio dove interverranno:
Giulio Bellini, assessore alle Politiche Sociali del
Comune di Vaiano
Elisa Speggiorin, giovane laureata con tesi su “Don
Ezio Palombo: parroco di Fabio, sulle orme di don
Milani” (Università di Firenze)

Raduno ore 8.15 Parco C. Ferri
Alle fioriere del piazzale della Costituzione (Vaiano)
Partenza ore 8.30
Percorso a tappe (Le Fornaci, Pieve di Sofignano, Savignano) guidato dai volontari dell’Associazione don Milani. Possibilità di trasferimento mediante bus navetta gratuito.
Per informazioni: tel. 331 5815 300

CHIUSURA ARCHIVIO CDSE e appuntamenti estivi

Dall’8 al 26 agosto l’archivio della Fondazione CDSE sarà chiuso per ferie, ma vi terremo compagnia per il mese di agosto con alcune iniziative al fresco nei borghi sull’Appennino.
Vi aspettiamo a settembre per nuove iniziative alla scoperta del territorio e della sua affascinante storia.
Dal 2 settembre sarà possibile ritornare a visitare il nostro archivio e biblioteca su appuntamento, scrivendo a info@fondazionecdse.it o chiamando lo 0574.942476, ore 9-13.

Cent’anni di passione, lotte, vita sociale a Vaiano e in val di Bisenzio

Cent’anni di passione, lotte, vita sociale a Vaiano e in val di Bisenzio. Storia e memorie ricostruite con Fiorenzo Fiondi, a cura di Annalisa Marchi e Alessia Cecconi, Fondazione CDSE editore, Prato, 2022

Protagonista Fiorenzo Fiondi, che ha voluto affidare a qusta pubblicazione la sua appassionata testimonianza, assieme a coloro che hanno fatto crescere Vaiano e la val di Bisenzio: coloro i quali hanno testimoniato alla Fondazione CDSE episodi e fenomeni di un impegno sociale e culturale che ha attraversato un territorio. A cominciare da un associazionismo evoluto: la combattività del movimento sindacale che espresse la straordinaria marcia delle donne per la pace nel 1917, la forza di un movimento cooperativo con salde radici, l’esempio eccezionale di una Farmacia Cooperativa, la capacità aggregativa di una Casa del Popolo, che con la Cooperativa diventò bersaglio nel 1921 di un vero e proprio assalto fascista.
Fiorenzo Fiondi ha avuto una lunga vita ed anche il tempo e l’occasione, a contatto diretto con Annalisa Marchi e Alessia Cecconi, di ripensare all’avventura di un ragazzo avviato al lavoro molto presto, ma discriminato per le sue idee nel periodo del ventennio fascista. L’ultimo decennio, quando scivolava verso le leggi razziali e la guerra di Mussolini. Ieri e oggi. qualcosa che appariva fin dall’inizio presagio di sventure, in un crescendo di lutti che venivano da fronti lontani (in Grecia, in Africa, in Russia), ma si avvicinavano sempre più con i bombardamenti di Prato e della val di Bisenzio, causando distruzioni e morti fra i civili, costretti a lasciare le loro case per mettersi al riparo dalle bombe e dalle razzie dei tedeschi diventati padroni della scena italiana.
Fiorenzo nutriva sentimenti antifascisti, assieme ai suoi familiari: il babbo, lo zio e i cugini facevano parte di quell’aristocrazia operaia che caratterizzava la fabbrica dei Forti alla Briglia, la città-fabbrica che i proprietari ebrei furono costretti ad abbandonare di colpo dopo le leggi razziali del 1938. E furono personaggi nati e vissuti nella fabbrica, come Carlo Ferri (primo sindaco di Vaiano nel 1951), Angiolo Menicacci, Bianco Attucci, Giulio Stefanacci, la guida dei giovani, come Fiorenzo Fiondi e Natale Consorti, che vivono Resistenza e Liberazione.
Dopo la guerra accompagnano con entusiasmo il sogno di Carlo Ferri, di dare autonomia amministrativa a Vaiano che diventa Comune nel 1949: quando la politica e il sindacato erano lotta e sacrificio, in un intreccio di passione e di partecipazione sociale.
Il capitolo dedicato al secondo dopoguerra, parla di ricostruzione sulle macerie di un conflitto sanguinoso, ma anche di crisi di un sistema economico e di trasformazioni che cambiano la vita nelle città e nelle campagne. A colpi di dolorosi licenziamenti nelle grandi fabbriche a ciclo completo, prevale un modello industriale destinato nel Pratese a segnare un’epoca: quando gli operai vengono trasformati in tessitori conto terzi e si smantellano i capisaldi del sindacato nei luoghi di lavoro.
Un processo di riconversione produttiva nello scenario politico caratterizzato dalla rottura del governo di unità nazionale, dalla scissione del Partito Socialista, dall’affermazione della Democrazia Cristiana e dalla sconfitta del Fronte Popolare, all’indomani del referendum che sancisce la Repubblica e della conclusione del lavoro della Costituente. Pagine di storia da rileggere e su cui dobbiamo ampiamente riflettere, non solo sul piano della politica nazionale (dalla scissione sindacale allo scelbismo degli anni Cinquanta, dall’emigrazione dalle zone più povere al popolarsi delle periferie delle città), ma anche sullo scenario internazionale ove il dualismo del periodo della guerra fredda condiziona scelte e schieramenti.
L’ultimo capitolo, corredato da decine di foto d’epoca, ricostruisce la sua attività di Sindaco e l’imprinting che diede al territorio di Vaiano e della val di Bisenzio nei quasi vent’anni di amministrazione.

DISPONIBILITA’: si

Montepiano, 12 e 23 agosto incontri di storia e villeggiatura al fresco

Per la rassegna “Incontri al fresco nei borghi d’Appennino” curata dalla Fondazione CDSE, il Comune di Vernio in collaborazione con la Fondazione CDSE e la Pro Loco di Montepiano organizza due incontri al fresco presso lo Chalet del villeggiante, via della Badia 46, Montepiano, dalle ore 21.00.

Venerdì 12 agosto – Diari della villeggiatura nella Montepiano della Belle Epoque. Racconti e foto storiche a cura di Annalisa Marchi (Fondazione CDSE)
Martedì 23 agosto – Acque, prati, pascoli e abetaie. Luoghi e personaggi nella storia di Montepiano nei documenti e nelle immagini d’epoca a cura di Annalisa Marchi (Fondazione CDSE)
A tutti gli eventi la partecipazione è libera e gratuita.

Lettere da Cavarzano in due secoli di storia | 7 agosto a Cavarzano

Per la rassegna estiva Incontri al fresco nei borghi d’Appennino promossa dai Comuni di Vernio e Cantagallo e curata dalla Fondazione CDSE, domenica 7 agosto, alle ore 17.30 presso la sede della pro Loco di Cavarzano nello spazio polivalente in via della Collina 14, a Cavarzano (Vernio) si terrà l’incontro Lettere da Cavarzano, in due secoli di storia. Racconti di documentazione storica tratti da un’anteprima del libro “Cammei” di Annalisa Marchi (Fondazione CDSE).
A seguire momento conviviale a cura della Pro Loco di Cavarzano.
Partecipazione libera e gratuita.