Nel segno di Saetti. Sentieri d’arte e memorie sulle orme del Maestro

Nel segno di Saetti. Sentieri d’arte e memorie sulle orme del Maestro, Fondazione CDSE, catalogo della mostra (San Quirico di Vernio – Montepiano, 25 luglio – 30 agosto 2015), Prato, Fondazione CDSE, 2015

Una mostra e una pubblicazione dedicate all’artista Bruno Saetti e all’intimo rapporto tra il Maestro e la frazione montana di Montepiano, che grazie alla sua forte personalità ha potuto vivere un nuovo e inatteso fermento culturale. Conferito dalle cittadinanza onoraria nel 1982, il Maestro ha infatti avuto nel corso della sua vita un profondo legame di affiliazione artistica con Montepiano che oggi rivive in queste pagine. Una prima parte antologica, con le meravigliose opere appartenenti alla famiglia del Maestro, lascia spazio a una seconda sezione composta da opere, prevalentemente ritratti, prestati da amici e collaboratori, che hanno gravitato a vario titolo nella Casa del Mulino di Montepiano.

47 pagine, brossura.
Disponibilità: sì

La scelta. Antifascisti pratesi nella guerra di Spagna

La scelta
. Antifascisti pratesi nella guerra di Spagna
, Francesco Venuti, Fondazione CDSE editore, 2014

Diciassette pratesi, uomini e ragazzi antifascisti, un giorno scelgono di lasciare la loro famiglia, la loro casa, per andare fino in Spagna a combattere a fianco della Repubblica democratica spagnola. Sono gli anni della guerra di Spagna (1936-1939), anni in cui le notizie non viaggiano veloci, ma solo sui pochi organi di stampa dalle tirature nazionali e con una pagina di cronaca estera. Cosa spinge, dunque, questi garibaldini pratesi a combattere la guerra di qualcun altro? Sicuramente la loro vocazione internazionalista, ma soprattutto l’urgenza di difendere un’esperienza politica che sognano possa compiersi, un giorno, anche in Italia.
La scelta di Francesco Venuti, con la collaborazione di Lino Gambacorta, riscopre e approfondisce diciassette storie quasi dimenticate. Le puntuali biografie storiche insieme alle testimonianze orali di coloro che hanno conosciuto quei diciassette uomini fanno rivivere la memoria preziosa di una “scelta” che molti di loro hanno pagato a caro prezzo, con la propria vita, sul campo di battaglia o in carcere, ma anche con quella delle loro famiglie che subirono ritorsioni.

288 pagine, brossura filorefe.
Disponibilità: sì

Storie di guerra, speranze di pace

Alessia Cecconi, Vincenzo Mauro (a cura di), Storie di guerra, speranze di pace. Testimonianze su Vernio e dintorni raccolte dalla IIIA e dalla IIIB dell’ICS ‘S. Pertini’ di Vernio, Fondazione CDSE – Comune di Vernio, Prato 2013

Nel 1944 l’Alta Val di Bisenzio è stata aspro teatro di guerra, soprattutto per la presenza dell’ultima linea difensiva e fortificata della campagna d’Italia: la Linea Gotica. Terminato il conflitto, tuttavia, le cose non migliorarono immediatamente. La guerra infatti si era lasciata dietro di sé un lungo cumulo di macerie e feriti  che nell’immediato impongono un’energica azione di ricostruzione e, nei decenni successivi, una continua azione di recupero e salvaguardia della memoria. Il presente volume si inserisce, quindi, in questa precisa scia di recupero, presentando più di trenta testimonianze orali inedite raccolte nel corso di un anno scolastico dagli studenti del territorio. Nei racconti degli intervistati (nonni, vicini, conoscenti) rivive con immediatezza ed estrema lucidità un anno di guerra in Val di Bisenzio e in altre parti d’Italia.

97 pagine, brossura.
Disponibilità: ESAURITO, consultabile presso il CDSE. Pdf gratuito scaricabile

 

Sul cipresso più alto. La storia di Tosca Martini e altre vicende di guerra e Resistenza in Val di Bisenzio

Alessia Cecconi, Francesco Venuti, Sul cipresso più alto. La storia di Tosca Martini e altre vicende di guerra e Resistenza in Val di Bisenzio, Fondazione CDSE editore, Prato 2013

In piena Seconda Guerra Mondiale, durante l’occupazione nazifascista, nella notte del 1° maggio 1944 una donna, Tosca Martini (1914-2004), fece issare una bandiera rossa sul cipresso più alto di Usella (Provincia di Prato). Quella bandiera era più di un lembo di stoffa: cucita di nascosto dalle donne del paese, divenne il simbolo della rivolta contro il regime e la guerra. Tosca Martini, tra i protagonisti della Resistenza in Val di Bisenzio, fu per questo catturata e condotta a Villa Triste, a Firenze, dove venne interrogata sotto tortura dagli uomini della Banda di Mario Carità.
Nel 1988 il CDSE raccolse e conservò la testimonianza orale di Tosca. Grazie a questa straordinaria fonte, intrecciata a numerosi documenti di archivio e ulteriori testimonianze orali, si è potuto oggi ricostruire un tassello significativo della Resistenza in Val di Bisenzio.

93 pagine, brossura.
Disponibilità: sì

Cantagallo: diario degli anni di guerra

Nello Santini, Cantagallo: diario degli anni della guerra, testimonianza di Nello Santini, a cura di A. Cecconi, Nuova ed. con cartografia, documentazione fotografica e multimediale, Vaiano, Fondazione CDSE, 2013

Cantagallo, diario degli anni di guerra fa parte della collana del CDSE “Storia e Storie della Val di Bisenzio”, nata per portare alla luce le testimonianze orali più significative della storia del Novecento nel territorio. Il prezioso e puntuale ricordo di Nello Santini sulla distruzione di Cantagallo e lo sfollamento forzato dell’intero paese fu raccolto e pubblicato in questa collana nel 1997. A distanza di più di 15 anni la Fondazione CDSE presenta una nuova edizione arricchita di contenuti aggiuntivi, cartografia, coordinate GPS delle postazioni della Linea Gotica nel tratto di Cantagallo, documentazione fotografica storica e il videoracconto “Le ferite del bosco. In cammino sulle tracce della Linea Gotica” di Gioele Scavuzzo.

Disponibilità: sì

Pagine della resistenza nel pratese

A. Menicacci, Pagine della resistenza nel pratese, nuova edizione a cura di A. Cecconi, Pentalinea, Prato, 2012

Pagine della resistenza nel pratese fu scritto da Angiolo Meniccacci (1899-1979) nel 1970 come il resoconto della lotta clandestina antifascista nel territorio di Prato, ma è anche un diario, intimo e profondo, di uomo onesto, un politico che, smessi i panni di sindaco di Montemurlo, tornò a fare il tessitore.
Nato nel villaggio fabbrica de La Briglia, dopo aver preso parte alla Prima Guerra Mondiale come uno dei “ragazzi del ’99”, lavorò come operaio e successivamente si distinse come coraggioso dirigente sindacale. Iscritto al Partito comunista già nel 1921, fu tra i protagonisti della Resistenza nel pratese al fianco di Carlo Ferri. Nel Dopoguerra fu consigliere comunale a Parto dal 1946 al 1951 fino a diventare Sindaco del comune di Montemurlo dal ’51 al ’70.
In queste pagine, lucide e spontanee, rivive un uomo dalla straordinaria integrità morale, idealista e politico per vocazione che a settant’anni, terminato ormai il suo lungo mandato, con umiltà e responsabilità torna a svolgere un lavoro umile. Una storia emozionante che suscita, ancora oggi, orgoglio e consapevolezza.

118 pagine, brossura.
Disponibilità: sì

Alle origini del Comune di Vaiano (1949-1951)

Alle origini del Comune di Vaiano, a cura di Alessia Cecconi con il contributo di Fiorenzo Fiondi e Natale Consorti, CDSE della Valdibisenzio, Calenzano 2011

In occasione del 60° anniversario del Comune di Vaiano, questo volume ripercorre l’appassionante storia degli anni Cinquanta, quando l’opera del Comitato per l’istituzione del nuovo comune, portò Vaiano all’autonomia, dopo secoli di appartenenza a Prato. Il fautore di tutto ciò fu Carlo Ferri, perseguitato antifascista, comandante della brigata partigiana Orlando Storai e commissario politico della Bogarda Buricchi, il quale seppe portare avanti la missione con grande determinazione. Fu lui il primo Sindaco di Vaiano, dando prova nel suo agire di idealità, senso civico e lungimiranza amministrativa.
Il libro Alle origini del Comune di Vaiano ripercorre, tappa dopo tappa, l’istituzione del Comune (1949), le successive elezioni e il primo Consiglio Comunale (1951), e lo fa ridisegnando la Vaiano degli anni Cinquanta, un paese di contadini e operai, la Spiga e la Spola, animato da tante iniziative ma, soprattutto, proiettato verso nuovi sviluppi.

72 pagine, brossura.
Disponibilità: esaurito, consultabile presso la sede del CDSE

 

La storia di Teresa Meroni. Dalla marcia delle donne alla scuola di Carmignanello

La storia di Teresa Meroni, Dalla marcia delle donne alla scuola di Carmignanello, a cura di A. Cecconi, CDSE della Valdibisenzio, Prato 2011

La storia di Teresa Meroni, pasionaria e protagonista della marcia delle donne che infiammò la Val di Bisenzio, rivive nei disegni e nei racconti degli alunni della Scuola Primaria di Carmignanello, alla quale è intitolata.
Il progetto del libro realizzato dai ragazzi si pone non solo come interessante testimonianza della vita di Teresa Meroni, ma anche come strumento di valorizzazione di tutti quei valori che sono vivi nella memoria da collegare al presente e proiettare nel futuro.

16 pagine.
Disponibilità: sì

 

 

La Briglia e la sua Pubblica Assistenza

A. Cecconi, La Briglia e la sua Pubblica Assistenza. Storia e storie di una comunità, con il contributo di Luana Cecchi per la ricerca e la documentazione, carta storica a cura di Giuseppe Guanci, CDSE della Valdibisenzio, Calenzano 2010

Il volume La Briglia e la sua Pubblica Assistenza. Storia e storie di una comunità ripercorre la storia di un’istituzione, la quale presenta, rispetto ad altre esperienze simili, tratti di peculiarità, di “volenterosità e concordia”. Frutto della paziente ricerca di Alessia Cecconi, con i contributi di Luana Cecchi e Giuseppe Guanci, tra le pagine di questo libro rivive un pezzo di storia fondante del villaggio fabbrica di La Briglia, la Conca d’Oro grazie a un ricco apparato fotografico e da testimonianze orali.

96 pagine, brossura.
Disponibilità: sì

Viaggi e Viaggiatori

A. Cecconi, con la collaborazione di E. Piacenti, L. Piacenti, Viaggi e Viaggiatori. Mercanti, vedute e mappe nel segno di Filippo Sassetti (Vaiano, Villa del Mulinaccio 18 Settembre – 31 Ottobre 2010), Calenzano, 2010

DISPONIBILITA’: SI